Anno: 2019
♦ Progetto di concorso
La proposta per il nuovo polo scolastico di Montalcino nasce dall’idea che la scuola non sia solo il luogo della didattica, ma un vero e proprio polo civico capace di accogliere funzioni diverse nel corso della giornata. Il concorso richiedeva la realizzazione di un complesso scolastico integrato con un parcheggio e una zona espositiva aperta alla cittadinanza; il progetto interpreta questo mix funzionale come un’opportunità per costruire un luogo di comunità, in cui spazi scolastici e spazi pubblici si intrecciano senza perdere la propria identità.
L’obiettivo principale è creare un complesso riconoscibile e unitario, che dialoghi con il paesaggio e con il tessuto urbano di Montalcino e che, allo stesso tempo, offra ambienti adatti alle esigenze degli studenti, dei docenti e dei cittadini che utilizzeranno gli spazi espositivi e le aree di servizio.
il complesso scolastico viene inserito nel paesaggio dello spuntone, spazi scolastici e pubblici si intrecciano per favorire l’integrazione e la socializzazione
Edifici in grado di accogliere funzioni diverse sono per natura più complessi da organizzare, ma favoriscono la contaminazione culturale e la socializzazione. Nel progetto di Montalcino la compresenza di polo scolastico, centro civico, parcheggio e zona espositiva è stata vista come un’occasione per intensificare la vita del luogo lungo l’intero arco della giornata.
Gli spazi scolastici e quelli pubblici sono collegati ma mantenuti leggibili: le aree destinate alle attività didattiche conservano il loro grado di protezione e sicurezza, mentre piazze, percorsi e spazi espositivi fungono da cerniera tra scuola e città. In questo modo gli studenti possono percepire la scuola come parte del sistema urbano e non come un corpo estraneo, e la cittadinanza può riconoscere nel polo scolastico un elemento attivo della vita di Montalcino.
Il tema dell’accessibilità è stato affrontato tenendo insieme le esigenze di raggiungibilità in auto e la volontà di promuovere una mobilità più sostenibile. Il progetto garantisce l’accesso veicolare alle scuole e al centro civico, integrando il parcheggio richiesto dal bando, ma allo stesso tempo dà molto spazio ai percorsi pedonali.
La pedonalizzazione degli spazi più vicini all’ingresso e alle aree di relazione non è solo una scelta funzionale, ma un elemento che migliora la qualità dei luoghi e della vita quotidiana di chi li frequenta. Camminare in sicurezza tra gli edifici, attraversare piazze e spazi aperti senza la presenza costante delle auto permette di percepire la scuola come un ambiente più sereno, meno congestionato, in cui i bambini e i ragazzi possano muoversi con maggiore libertà sotto il controllo degli adulti.
Un altro tema centrale del progetto è l’educazione ambientale, intesa non solo come contenuto didattico, ma come esperienza quotidiana che passa attraverso gli spazi. La sensibilizzazione ai temi ambientali avviene fin dall’età giovanile e il sistema educativo ha il compito di far percepire l’essere umano come parte di un ecosistema, del quale ha la responsabilità di uso e cura.
Per questo il complesso è pensato in stretto dialogo con il paesaggio dello “spuntone” su cui si inserisce: le viste verso l’intorno, gli spazi aperti tra i volumi, le aree verdi e gli spazi esterni utilizzabili per attività all’aperto contribuiscono a rendere concreto questo rapporto. Il paesaggio non è uno sfondo distante, ma entra nella scuola attraverso le aperture, i cortili, i percorsi esterni, diventando parte dell’esperienza quotidiana degli studenti.
Il complesso scolastico viene inserito nel paesaggio dello spuntone come un sistema di volumi e spazi aperti che si adattano alla morfologia del terreno e alle preesistenze, cercando un equilibrio tra misura architettonica e scala territoriale. Spazi scolastici e spazi pubblici si intrecciano per favorire l’integrazione e la socializzazione, in continuità con l’idea di scuola come luogo aperto alla comunità.
Il progetto è frutto di una collaborazione che mette insieme competenze diverse, dalla progettazione architettonica alla progettazione strutturale, con l’obiettivo di dare una risposta unitaria a un tema complesso come quello di un nuovo polo scolastico per Montalcino.
Progetto realizzato con:
Michele Bronzato
Daniele Barillari
